San Costanzo Vescovo e Patrono di Aquino

San Costanzo Vescovo e Patrono di Aquino La figura di San Costanzo è celebrata, fin dalle origini, come Santo Patrono di Aquino in una comunità cristiana assai precoce: in un suo carme Paolino da Nola testimonia la presenza di pellegrini aquinati sul sepolcro del martire Felice già nel 397.
La fama di Costanzo Vescovo, durante il VI secolo dopo Cristo, fu notevole anche grazie a Papa Gregorio Magno, che nei Dialogi lo indica alla Chiesa Universale come modello, trasmettendone così la memoria storica oltre la drammatica epoca della conquista longobarda. Nelle notizie che lo riguardano si fa riferimento anche ai contatti avuti con San Benedetto, subito dopo la fondazione del monastero di Montecassino, e al dono della Profezia.
Al Vescovo Costanzo era già intitolata la seconda cattedrale di Aquino - ubicata nel settore della città di epoca tardoromana e tardoantica - abbandonata nel XVII secolo; in seguito a lui viene dedicata anche la cattedrale di fondazione settecentesca, eretta presso la torre del castello dei Conti D'Aquino, e di nuovo l'attuale, costruita dopo la seconda guerra mondiale: è il caso di ricordare che nella millenaria storia aquinate si possono ipotizzare ben cinque cattedrali, compresa l'attuale.
Le reliquie di San Costanzo, dopo i drammatici spostamenti a cui sono state sottoposte nella storia e nelle varie cattedrali, dal 6 marzo del 2000 sono conservate in un'urna, posta ai piedi della statua nella cappella a sinistra dell'ingresso della Basilica Concattedrale di Aquino, accanto a quelle di San Tommaso D'Aquino.

Programma religioso per la festività in onore di San Costanzo Vescovo Patrono di Aquino (per il 2016)

Per il 1° settembre (dopo il Triduo di preparazione), sono previste Sante Messe del mattino; dopo la Santa Messa, Processione solenne per le strade della città (circa ore 20:00).